I disturbi del linguaggio fanno parte dei Bisogni Educativi Speciali (BES) e si dividono in due sottocategorie: 1. il ritardo semplice del linguaggio, lche fa riferimento alla sola articolazione, vi è quindi un normale sviluppo delle abilità lessicali e grammaticali; 2. il disturbo specifico del linguaggio (DSL) nel quale sono presenti difficoltà fono-articolatorie (difficoltà di pronuncia), semantico-lessicali (avere un ristretto vocabolario) e morfo-sintattiche (difficoltà a coniugare i verbi, difficoltà nella costruzione della frase) e/o della comprensione. importante per alcune attività della vita quotidiana.
Il trattamento logopedico sarà calibrato sul singolo bambino sulla base di quanto emerso nella valutazione e utilizzerà strategie basate sul gioco e l’interazione.
L’intervento precoce è essenziale per la limitazione dell’espressività del disturbo e delle difficoltà emotivo-relazionali implicate, nonché per favorire la piena e soddisfacente maturazione delle potenzialità del bambino.


I disturbi del linguaggio rappresentano un’ampia e diversificata casistica di disturbi, che possono presentarsi primariamente o secondariamente ad altre patologie. I disturbi del linguaggio compromettono l’acquisizione della capacità linguistica in età precoce, con ricadute sulle abilità sociali del bambino, sulla sua regolazione affettiva, ma anche sulla strutturazione del proprio sé e sulla narrazione delle proprie esperienze di vita. I disturbi del linguaggio possono riguardare sia la comprensione che la produzione del linguaggio verbale o non verbale e tendono, se non adeguatamente trattati, a perdurare modificandosi a seconda delle diverse fasi di sviluppo. Possono riguardare gli aspetti fonetico-fonologici (legati alla sequenza dei suoni delle parole), quelli morfologici e sintattici (legati alla strutturazione della frase), ma anche quelli testuali e discorsivi (legati all’uso complesso del linguaggio) e pragmatici (legati all’uso del linguaggio nei contesti di vita).
La diagnosi di Disturbo di Linguaggio viene condotta da un’equipe multidisciplinare costituita da Neuropsichiatra, Psicologo e Logopedista. I professionisti raccoglieranno in un primo momento informazioni sullo sviluppo psicomotorio, linguistico e comunicativo del bambino.
Verrà effettuata un’osservazione in contesto ludico per valutare le abilità comunicative del bambino. In una fase successiva verranno proposti al bambino alcuni test.
Una corretta valutazione dello sviluppo del linguaggio prevede in prima battuta una valutazione strutturata dello sviluppo psicomotorio del bambino, per accertare che la difficoltà linguistica non sia parte di un ritardo complessivo dello sviluppo.
In un secondo momento sarà necessario effettuare una valutazione delle differenti componenti linguistiche quali le parole conosciute, la grammatica, la produzione di suoni e la capacità di descrivere, raccontare e partecipare ad uno scambio comunicativo.
La valutazione delle capacità comunicativo-linguistiche richiede quindi sia un’osservazione non strutturata sia questionari specifici e test diretti sotto forma di gioco.

Per accedere ai nostri servizi è necessaria la registrazione. Cliccando sul pulsante qui sotto sarai reindirizzato sul nostro sito principale clinicatelematica.it. Una volta registrato, accedendo alla tua area riservata, potrai richiedere un appuntamento. In alternativa, puoi contattarci via mail o telefono, saremo lieti di assisterti.